La Biblioteca Provinciale nasce come istituto culturale agli inizi degli anni Settanta del Novecento, con l’esplicita volontà di raccogliere in un’unica sede il materiale bibliografico conservato fino ad allora presso i singoli conventi della Provincia: manoscritti, incunaboli, edizioni dei secoli XVI-XVIII e circa 40000 volumi moderni. Questo ha permesso negli anni la tutela del materiale più antico e l’avvio, a partire dal 2011, di un progetto di catalogazione – progetto ancora in corso – che porterà alla fruizione pubblica dell’intero patrimonio della biblioteca.
La catalogazione del fondo antico è stato concordato con la Soprintendenza ai Beni Librari della Regione Lombardia che, in data 29712/2011, ha espresso parere favorevole al progetto (Prot. Regione Lombardia – Giunta Cultura L1.2011.0010779).
Le varie fasi del progetto finora sono state attuate grazie ai finanziamenti della CEI a favore delle Biblioteche Provinciali degli Ordini Religiosi (2012 – ), ai bandi di Regione Lombardia per la valorizzazione di biblioteche e archivi (2017- ), a una erogazione liberale della ditta CEMB di Mandello del Lario e a un contributo di Fondazione Cariplo.
La Biblioteca a partire dall’aprile 2017 è operativa sul Polo regionale lombardo del Servizio Bibliotecario Nazionale SBN con il codice LO1 4C.